Tuttavia l'oriente non è rappresentato solo dalla potenza economica del Giappone.
Anche Corea del Sud, Cina e India sono presenti sul mercato delle auto con nomi quali Hyundai, Ssang Yong e Kia per la Corea; Nanjing Automobile, che possiede il marchio MG, per la Cina; ed infine Tata per l'India.
L'industria giapponese è da sempre simbolo di grande qualità. La dedizione dei lavoratori alla causa dell'azienda, la cultura tradizionalista e la tecnologia avanzata, creano un ambiente adatto allo sviluppo aziendale in molti campi e questo si riflette nell'alto livello di tutti i prodotti di questo paese.
Diretta concorrente del Giappone in oriente è la Corea del Sud, che negli ultimi anni si sta sempre più imponendo sul mercato con tassi di crescita notevoli sia nella produzione (e vendita anche all'estero) che nei fatturati.
Qualche anno fa gli italiani non si fidavano di marchi ancora nuovi e come Hyundai o Kia. Oggigiorno è invece sempre più frequente che optino per l'acquisto di auto provenienti dall'oriente al posto di altre auto europee, soprattutto per i prezzi contenuti che non vanno tuttavia a discapito della qualità.